Il nostro ammortizzatore IBRIDO brevettato, è stato studiato, in ogni suo particolare tecnico, per assorbire le piccole e grandi oscillazioni provocate da situazioni improvvise di maltempo, mareggiate e forti perturbazioni.
I nostri ammortizzatori ibridi sviluppano le loro capacità in tre fasi.
La molla centrale, in acciaio inox ad altissime caratteristiche, ha la funzione di assorbire la piccola e media risacca nei porti, alleggerendo notevolmente il carico generato dalla stessa così da non sollecitare anche le bitte, causandone l'eventuale rottura, rendendo all'imbarcazione un comfort unico ed insostituibile.
Il nuovo ammortizzatore nautico Ibrido non presenta nessun componente con particolari saldati.
Per garantire la massima silenziosità del nostro ammortizzatore unico e brevettato, tutta la componentistica interna scorre su inserti antifrizione con un movimento perfettamente assiale, duraturo nel tempo. L'elastomero centrale incrementa la capacità ammortizzante, intervenendo in condizioni meteorologiche avverse e viene coadiuvato, successivamente, in caso di forti sollecitazioni, dagli elastomeri laterali che ne potenziano la capacità di assorbimento.
Le molle di ormeggio sono atte a ridurre la tensione all'interno delle linee di ormeggio.
La progettazione, brevettata, delle nostre molle per ormeggio, realizzate in una lega speciale di acciaio inox, ove la stessa sia protagonista nella fase di compressione per il 60-70 %, coadiuvata in condizione di maggiore sollecitazione dal componente Mollaflex-Elastomero,
E' IL SOLO SISTEMA TECNICAMENTE VALIDO
a diminuire l'oscillazione di una barca quando ormeggiata, garantendone la sicurezza, smorzando correttamente la
tensione all'interno delle linee di ormeggio, diminuendo notevolmente le forze che agiscono sulle bitte a poppa e
creando, di conseguenza, un ambiente più stabile e confortevole per l'utente finale.
Importante sottolineare
IL SOLO ELASTOMERO NON PUO' ESSERE LA SOLUZIONE che determini un ammortizzamento tecnicamente valido, in quanto, essendo un materiale molto rigido, solo fortissime sollecitazioni e carichi molto elevati ne consentono la sua compressione.
UTILIZZO E MANUTENZIONE
Le schede tecniche forniscono le indicazioni relative ai limiti e ai parametri da seguire per la scelta del giusto ammortizzatore per la Vostra imbarcazione.
1)Le molle da ormeggio non possono permanere, per lungo tempo, immerse in acqua di mare, senza una protezione anodica-zinchi sacrificali, così come, di buona norma, quelli utilizzati sulle assi elica.
In mancanza di tale osservanza LA MOLLA SARA', in breve tempo, OGGETTO DI FORME DI CORROSIONE LOCALIZZATA (vedi definizione ed elenco tipi di "corrosione localizzata" su internet o su indicazione del rivenditore)
2) Non utilizzare catene per l'ormeggio le quali, immerse in acqua di mare, sono ottimi conduttori di correnti galvaniche- correnti vaganti, bensì idoneo cordame e grilli in acciaio inox.
In mancanza di tale osservanza LA MOLLA SARA', in breve tempo, OGGETTO DI FORME DI CORROSIONE LOCALIZZATA (vedi definizione ed elenco tipi di "corrosione localizzata" su internet o su indicazione del rivenditore)
3) Per la corretta valutazione della molla da ormeggio da acquistare considerare il peso dell'imbarcazione a vuoto .
4) Al primo utilizzo, lubrificare le guide ed i tiranti con grasso spray per nautica.
5) Dopo 6 mesi controllare lo stato di usura delle guide antifrizione e lubrificarle.
6)Controllare il bloccaggio dei dadi dei tiranti dopo 12 mesi.
7)Controllare l'usura delle guide antifrizione e se necessario sostituirle e lubrificarle.
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